EDILIZIA PREVENZIONE CORONAVIRUS
In questo periodo tutti noi che lavoriamo nel settore dell’edilizia abbiamo un rallentamento, condizionato dalla situazione di contagio da Covid-19.
EDILIZIA e CANTIERI: PREVENZIONE CONTAGIO CORONAVIRUS
Siamo in una fase dove non sappiamo con esattezza come procedere con le lavorazioni in essere, in balia degli eventi portati dal possibile contagio. Il settore dell’edilizia può organizzarsi per affrontare la situazione.
Per tutti i lavori edili in corso: ecco alcuni consigli pratici ed utili per la gestione dei cantieri, evitando contatti e potenziali contagi da Coronavirus
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SUDDIVIDERE IL CRONOPROGRAMMA IN FASI DI LAVORO:
Anziché avere diverse ditte che lavorano contemporaneamente nello stesso cantiere, suddividere il cronoprogramma dei lavori facendo operare una sola ditta per volta.
Questo consiglio sembrerà un po’ difficile da applicare, ma è quasi essenziale per la prevenzione del coronavirus.
Infatti, grazie alla suddivisione:
- Si limita al minimo la possibilità di contatti tra i diversi lavoratori, provenienti spesso anche da diverse località;
- Si alleggerisce e semplifica (resta comunque obbligatorio ove previsto) il lavoro dei coordinatori della sicurezza, che in questo modo non devono coordinare le fasi di interferenze tra le diverse ditte che operano nello stesso cantiere, essendo presente una solo ditta al giorno.
- Dilazionando si limita la frenesia delle scelte e sopralluoghi che devono essere fatti dai committenti e dalla direzione lavori, che con più “respiro” possono gestire le forniture ed i dettagli, diminuendo le interferenze;
PERCIO’, QUANTO PIU’ POSSIBILE, SUDDIVIDIAMO IL CRONOPROGRAMMA.
I TEMPI SI ALLUNGHERANNO, MA CON QUESTA PREVENZIONE SI LIMITERANNO DI MOLTO I CONTATTI ED IL POTENZIALE CONTAGIO.
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SFRUTTARE LA TECNOLOGIA CHE GIA’ ABBIAMO CON IL NOSTRO TELEFONO
Siamo ormai tutti connessi, ci connettiamo continuamente e costantemente. In media 9 persone su 10 accedono a internet almeno una volta al giorno (la quasi totalità…) ed in media passiamo quasi due ore al giorno connessi.
Siamo diventati bravissimi a condividere foto ed immagini con le varia applicazioni, talvolta modificandole, scrivendo commenti, mandiamo foto di quello che mangiamo e video di dove siamo.. BEH ALLORA perché non usare questa tecnologia, che già usiamo quotidianamente, per verificare e gestire i cantieri?
- In sostituzione al classico sopralluogo in cantiere possiamo chiedere all’impresa/referente di inviarci immagini e video;
- Inviamo a nostra volta i video e foto, con i commenti necessari (come se fosse un commento fatto su Instagram e facebook) ai nostri clienti e referenti per comunicare con loro, evitando inutili contatti diretti.
- Anziché fare riunioni operative in cantiere, dove spesso ci si riunisce in più persone negl’”uffici” (spesso “baracche” di cantiere di 6,00 mq…) organizziamo, come se fosse un normalissimo appuntamento, una call conference tramite Skype ( ecco il link per il download gratuito https://www.skype.com/it/get-skype/ ) per esempio.
TIPS:
EDILIZIA PREVENZIONE CORONAVIRUS
- Farsi inviare dalle imprese/artigiani i video delle parti che ci interessano può evitarci un sopralluogo.
- Fare i video nei cantieri ed inviarli al cliente per comunicarne i dettagli/informazioni limita i contatti ed appuntamenti.
- Fare riunioni on-line limita spostamenti, soprattutto per l’impossibilità di chi non può accedere, dovendo passare una zona “rossa” oppure essendo in quarantena.
- Le videochiamate tra i vari operatori possono talvolta sostituire una riunione di cantiere.
- Suddividere i lavori in più fasi con una sola ditta che opera singolarmente.
- Per i lavori più grandi suddividere in due o più zone l’area di cantiere evitando possibili contatti tra i diversi operatori.
- All’accettazione di materiale in arrivo non fate scendere gli autisti dai loro mezzi, se possibile fatevi anticipare la bolla di trasporto e fate una comunicazione tramite mail dell’accettazione del materiale stesso.
- Per i datori di lavoro, imprese ed artigiani: chiedere informazioni ed eventuali consigli ulteriori al medico del lavoro che può valutare, con il coordinatore della sicurezza, eventuali prescrizioni aggiuntive per limitare i contatti ed i potenziali contagi.
Questo è il link del sito del Ministero della salute aggiornato per il Coronavirus: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus